Per approfondire la campagna che HP ha sviluppato in collaborazione con SaleCycle, abbiamo intervistato Caroline Oswald, account manager di SaleCycle incaricata di aiutare HP a massimizzare i risultati ottenuti grazie alle nostre soluzioni, trovando sempre nuove metodologie e tecniche per ottimizzare le performance digitali del brand.

Iniziamo parlando della natura della collaborazione tra SaleCycle e HP.

Con l’obiettivo di aumentare le vendite online, SaleCycle ha supportato HP implementando una campagna olistica progettata in base alle esigenze e alla strategia aziendale del brand. La soluzione funziona attraverso una messaggistica intelligente sul sito e via e-mail, sviluppata appositamente per soddisfare le necessità del pubblico di riferimento del marchio.

Fantastico. Qual è secondo te l'aspetto più singolare delle campagne realizzate per HP?

Le nostre soluzioni sono molto flessibili. Che si tratti di targeting strategico o di promozioni speciali, lavoriamo a fianco del cliente per aiutarlo a raggiungere i propri obiettivi.
Nel caso di HP, siamo andati ad adattare, personalizzare e ottimizzare tutti gli elementi della nostra soluzione di remarketing per ciascun consumatore del target di riferimento.
Di recente, per esempio, mi è piaciuta molto una campagna realizzata in collaborazione con Star Wars, dove abbiamo adattato e aggiornato tutti gli elementi della nostra soluzione di on-site remarketing così da creare un look&feel coerente e ingaggiante. Il risultato finale è stato straordinario.

È l'unica volta che questo tipo di strategia di segmentazione e ottimizzazione è stata utilizzata con HP?

Per niente. La segmentazione e ottimizzazione delle soluzioni implementate sono pilastri fondamentali di tutte le campagne che realizziamo per ogni nostro cliente, i quali possono così personalizzare i messaggi in base alle esigenze del singolo consumatore.
Per esempio, se un utente atterra sul sito e-commerce di HP alla ricerca di prodotti B2B per poi abbandonare il processo di navigazione, allora riceverà un'e-mail di riepilogo dei prodotti visualizzati. La stessa cosa accadrebbe anche se l’utente stesse cercando prodotti B2C come i computer portatili.

Inoltre, la notifica di remarketing on-site viene personalizzata in base al prodotto che l'utente sta visualizzando. In alcuni casi, attiviamo la nostra soluzione dei live trend di prodotto per mostrare quante persone stanno acquistando lo stesso articolo, così da aumentare il senso d’urgenza e la fiducia degli utenti nei confronti del brand attraverso la riprova sociale.

In altri casi, quando il prodotto non è molto richiesto, attiviamo semplicemente la soluzione di riepilogo degli articoli inseriti nel carrello che consente agli utenti di inserire il proprio indirizzo e-mail per poi ricevere un promemoria del carrello e poter completare l’acquisto anche in un secondo momento.

Attraverso queste soluzioni di remarketing ne approfittiamo anche per fare upselling o cross-selling. Per esempio, se un cliente acquista un computer, possiamo attivare e inviare raccomandazioni di prodotti complementari, come mouse o custodie. È un costante processo di personalizzazione e segmentazione.

Beh mi sembra ottimo! È importante essere flessibili rispetto alle esigenze del cliente.

Naturalmente. In questo modo ci assicuriamo che ogni utente riceva messaggi di remarketing rilevanti, personalizzati e puntuali sia on-site che via e-mail. Questo è uno degli aspetti chiave delle soluzioni che sviluppiamo qui da SaleCycle. È dimostrato, infatti, che la personalizzazione delle campagne e della comunicazione contribuisce ad aumentare in modo significativo i tassi di conversione. Non c'è niente di peggio che ricevere messaggi o pubblicità a cui non si è interessati.

Come lavorate alla personalizzazione delle campagne?

Innanzitutto, il team dedicato al servizio clienti si occupa di identificare i giusti segmenti da targetizzare. Dopo di che, eseguiamo vari A/B test per assicurarci che ogni modifica apportata alla campagna abbia un impatto positivo. Per esempio, di recente abbiamo registrato un aumento del 10% delle conversioni dopo aver provato a utilizzare template e layout ottimizzati e migliorati rispetto a quelli usati in precedenza. L’analisi statistica delle soluzioni implementate è uno dei pilastri fondamentali della metodologia di SaleCycle in quanto ci permette di ottimizzare le campagne lanciate per i nostri clienti in seguito allo studio e monitoraggio del comportamento online degli utenti.

Abbiamo parlato molto di segmentazione e personalizzazione, pensi che SaleCycle possa fare di più in questo senso?

Certamente. C'è sempre un margine di miglioramento. È indispensabile trovare nuove modalità di targeting che siano innovative e generino sempre più ricavi per i nostri clienti. Una cosa che vorrei precisare è che più informazioni e dati riusciamo a estrarre da un e-commerce, più possiamo rendere le nostre campagne "intelligenti". Esiste anche la possibilità di integrare le soluzioni di SaleCycle con il CRM del cliente per estrarre informazioni interne che possono poi essere integrate per arricchire e personalizzare ulteriormente i nostri strumenti di remarketing.